Una fascinazione nata dall’indagine su quelle città fagocitate dalla modernità rimaste disabitate e inattive, sospese in un limbo di urbanistiche casuali e architetture al limite del fantastico.

Le più di 400 città registrate finora (ma la ricerca è in progress) hanno fornito un materiale fortemente evocativo, fatto di immagini che sono diventate suggestioni alla base di queste tele, in cui ritroviamo nuove visioni di paesaggi tra onirico e reale.

L’invenzione di una figuratività nuova e contemporanea che racconta realtà al limite dell’immaginario e del fantastico.